Una importante pagina di storia è raccontata nel libro di Faustino Neri dal titolo evocativo “A piedi scalzi nelle stoppie di grano”. Nella sua ultima fatica l’autore narra con una scrittura scorrevole e coinvolgente le vicende dei contadini della valle dello Scerfio, una piccola e fertile vallata situata nella Toscana aretina, tra le colline di Pieve e Presciano, Montozzi, Pergine Valdarno, Bucine. Un racconto dettagliato e accorato di un passato custodito nelle memorie degli antenati della sua famiglia. Una vita di sacrifici, di malattie, di duro lavoro e di gesta eroiche, caratterizzata da forti legami familiari, dalla determinazione e dal coraggio dei protagonisti. La descrizione di uno spaccato sociale lungo e meticoloso che nonostante la narrazione di eventi drammatici connessi allo scoppio della seconda guerra mondiale, al campo di concentramento di Laterina, alla Resistenza dei contadini e delle contadine, mantiene tinte leggere e teneramente malinconiche.